Domani si alza il sipario sul territorio di Randazzo, patria di eccellenze enologiche che firmano il nuovo volto della Sicilia del vino di questi ultimi anni.
Sabato 15 e domenica 16 dicembre a Randazzo, si svolgerà la seconda edizione di Sapori d’Autunno VinEtna organizzato dall’Ente Parco Fluviale Alcantara ed il Comune di Randazzo. Un percorso enogastronomico che coinvolgerà le maggiori piazze di Randazzo, cittadina medioevale in provincia di Catania, sul versante Nord dell’Etna a quota 765 metri.
Durante le giornate si potranno visitare cantine aperte per l’occasione, scoprire ricchezze paesaggistiche e degustare prodotti tipici, artigianali e genuini esposti negli stand appositamente allestiti. Si potranno assaggiare e valorizzare i frutti dell’area dell’unico Parco Fluviale dell’isola, fra questi i vini, i formaggi, i dolci e il miele della zona etnea. Non mancheranno le occasioni per fare visite guidate ed escursioni nella Valle di Randazzo situata al centro dei tre parchi catanesi: Etna, Alcantara e Nebrodi, e si potrà altresì partecipare a mostre e spettacoli.
Tappa clou della due giornata sarà il convegno “Il Paesaggio, le cantine e i vini dell’Etna”, alla presenza del sindaco di Randazzo Ernesto Del Campo e del presidente del Consorzio di Tutela vini dell’Etna Giuseppe Mannino, alla tavola rotonda siederanno anche Concetta Bellia presidente Gal Terre dell’Etna, Giovanni Scilio di Strade del vino dell’Etna e i docenti e i ricercatori del progetto Capaviet: la carta del paesaggio vitivinicolo dell’Etna.
Occasione quindi VinEtna per capire come si sta evolvendo uno degli angoli più promettenti della Sicilia del vino e per i wine lover l’ebrezza della scoperta di un territorio ancora integro nell’aspetto, eterogeneo in grado di dare vita a vini ricchi di sfumature, complessi e strutturati, capaci di evolversi. Una varietà che cambia da zona a zona, la cui ricchezza sta nella composizione dei terreni, nei composti lavici sempre diversi.
C.d.G.