Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Contro la privatizzazione dei semi un’alleanza globale di cittadini

09 Ottobre 2012
cereali cereali

“Un'emergenza globale per la perdita di controllo sui nostri semi, causata da interessi privati e che mette a rischio la nostra sovranità alimentare e la nostra biodiversità”.

 Questo l'allarme lanciato nel Rapport ointernazionale sulla sovranità dei semi presentato questa mattina a Palazzo Valentini dall'ambientalista indiana Vandana Shiva.


Vandana Shiva

L'Italia, così come l'Europa, ha perso il 75% della diversità genetica dei prodotti agricoli. Il verdetto della Corte Europea del 12 luglio scorso ha intanto confermato che nonè possibile scambiare quei semi che non siano registrati nel catalogo ufficiale dell'Unione Europea, rendendo così illegale la pratica tradizionale di scambio delle sementi fra contadini e lasciando piccoli produttori e consumatori in balia degli interessi delle multinazionali di settore.
 
“I semi sono la fonte della vita – ha spiegato Shiva – e il primo anello della catena della produzione del cibo. Poter controllare i semi significa poter controllare le nostre vite, il nostro cibo e la nostra libertà. Abbiamo costituito l'Alleanza globale dei cittadini per la Libertà dei Semi al fine di avviare una campagna globale per avvertire i cittadini e i governi di tuttoil mondo su quanto sia diventato precario l'approvvigionamento dei semi e di conseguenza quanto sia a rischio la nostra sicurezza alimentare”.All'incontro hanno partecipato tra gli altri il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e il vicepresidente della commissione provinciale Ambiente Gianluca Peciola che ha commentato: “La voracità delle multinazionali vuole mettere a valore il fondamento del ciclo naturale. Privatizzare i semi è un crimine contro la natura e l'umanità e vuole dire mettere a rischio la nostra sovranità alimentare”.