Menfi capitale del vino.
Degustazioni sotto le stelle, mostre, musica e wine-tasting da oggi fino a domenica 24 giugno con la presenza di quindici cantine aderenti all’iniziativa. La rassegna, promossa dal comune di Menfi in collaborazione con Settesoli, è interamente dedicata al vino di qualità siciliano e alla scoperta di un territorio, quello di Menfi, dalla bellezza incontaminata e intatta. Quest’anno tre le novità: l’inaugurazione di un presidio slow food del carciofo di Menfi, uno stand interamente dedicato al Marocco ed un minicorso di degustazione dell’olio.
“Con questa manifestazione – ha dichiarato il Sindaco di Menfi Michele Botta – intendiamo promuovere la nostra cittadina, ma anche il nostro territorio che ben si presta alla coltivazione della vigna. La nostra città, i nostri vigneti sono aperti all’accoglienza. E ci aspettiamo anche quest’anno un grande riscontro. Ecco perché parliamo di un vino dove non siete mai stati. Perché Menfi e il suo vino rappresentano un autentico atlante di una geografia emozionale tutta da scoprire insieme al suo mare. Un mare premiato anche quest’anno con la Bandiera Blu della Fee”.
La manifestazione, che prende il nome dalla antica cittadina sicana, intende valorizzare il vino siciliano di qualità e le Strade del Vino delle Terre Sicane, che nel cuore della Sicilia occidentale si snoda tra i territori di Santa Margherita Belice, Contessa Entellina, Menfi, Montevago e Sambuca. Nella piazza principale di Menfi, poi, verrà allestito un wine bar a cielo aperto, dove sarà possibile degustare ogni giorno dalle 18 all’una di notte, le più importanti etichette del territorio siciliano (costo del biglietto cinque euro).
“Per noi – aggiunge Roberta Urso, Responsabile Pubbliche Relazioni di Settesoli – questa manifestazione è importantissima. Nel territorio di Menfi ci sono settemila ettari di terreno dedicato al vino e il 40% dell’export di tutta la produzione dell’isola. Numeri importanti, quindi. Noi crediamo fermamente in Inycon perché intendiamo promuovere e far conoscere questo territorio e perché vogliamo educare le persone al vino, la cui mission è quella di arricchire il piacere della convivialità”.
Tra le novità di questa edizione anche i vineyard tour, gli itinerari pensati per riscoprire la bellezza del territorio a bordo di mezzi ecocompatibili. Mentre per gli amanti degli animali sarà possibile riscoprire, magari, sul davanzale di un tramonto che si tinge di rosa, il contatto con la natura più autentica.
Rosa Russo
