Veduta dell’uliveto dell’azienda agricola Terre di Shemir con le isole Egadi sullo sfondo
Più di trentotto ettari di terra situata in una posizione collinare dirimpetto il magnifico scenario delle isole Egadi.
Siamo in Sicilia, tra Trapani e Marsala, in un luogo quasi magico. Questa è la “terra di Shemir”, il cui nome stesso è di araba memoria. Qui si estende la tenuta di Francesco Pellegrino, premiato miglior produttore di olio Best in Sicily 2010, i cui prodotti saranno gli ingredienti speciali del menu del duetto culinario che si terrà il prossimo 22-23 giugno presso il ristorante “A’ cuncuma” di Palermo in via Judica, 21-23. Qui lo chef Vincenzo Pinto preparerà per i pochi che avranno la fortuna di aggiudicarsi un tavolo, un menu fisso (al costo di 32 euro) utilizzando i prodotti enogastronomici dell’Azienda Agricola Terre di Shemir.
E così, tra una degustazione di olio e un’altra, si alterneranno piatti come il carpaccio di tonno, chicca di ricotta e antipasti nostrani. Il tutto abbinato al pregiato vino sempre della stessa azienda. “I miei prodotti sono stati pluripremiati in vari concorsi e la produzione non soddisfa la richiesta di mercato. E ci va bene così”, ci dice. Grandissima attenzione da tutto il mondo per i suoi prodotti che si reperiscono, oltre che con la vendita online sul loro sito, solo in ristoranti e negozi di nicchia. Vincitore del Best Italy a Zurigo e secondo classificato come migliore olio internazionale al “Silver Olive 6th International Olive Award Zurich” e a “L’Orciolo d’oro”. La sua azienda, d’altronde, si trova in una posizione molto apprezzata fin dall’antichità, con circa 3.000 alberi d’olivo di cultivar pregiate come Biancolilla, Cerasuola e Nocellara del Belice e da cui nasce la produzione del famosissimo Olio Extra Vergine di Oliva “U Trappitu”, e dove otto ettari sono dedicati ai moderni impianti di vite di Nero d’Avola, Syrah e Petit Verdot (anche loro molto richiesti).
Scorcio dell’azienda
“Il prodotto è prenotato già dall’anno prima. Quest’anno abbiamo prodotto anche un olio Dop Irè che stiamo mettendo sul mercato adesso, e con il quale abbiamo vinto il premio Grande Olio di Slow Food, ricavato da un appezzamento di solo Nocellara del Belice, con una potatura più intensa ma di maggiore qualità”. Solo 20.000 bottiglie all’anno, a 16-18 euro al litro, per un mercato che non conosce l’attuale crisi economica. Tanta la richiesta anche per il vino (4 tipi di bianco e 4 tipi di rosso, e in prossima produzione anche un nuovo vino, Le dolcezze del Belice). E ancora le conserve, di tiratura limitata, come la Caponata o il Tonno Rosso, pescato a Favignana, lavorato a bagnomaria secondo un’antica ricetta siciliana e messo in vasetto con l’ olio U Trappitu Delicato.
Rita Vecchio
A Cuncuma
Via Judica, 21-23
90100 Palermo Palermo
Tel. 091-8872991- cell. 320-1646036
Terre di Shemir
Strada Quartana, 3
91100 Guarrato Trapani (Tp)
tel./fax +39 0923 865323
www.terredishemir.com