Orto Botanico – Palermo
Oggi in 300 piazze la festa Slow Food Day.
Da nord a sud, tantissime le iniziative organizzate dalle condotte rivolta a grandi e piccini per promuovere i valori dell’associazione e fare conoscere i territori attraverso gli assaggi dei presidi.
A Palermo è l’occasione per celebrare ufficialmente la rinascita della condotta adesso sotto la guida di Mario Indovina come fiduciario. Una squadra rinnovata che ha messo in piedi un calendario di attività centrato sulla promozione e la formazione.
Appuntamento all’Orto botanico, il più grande orto urbano d’Europa. Un evento che si articolerà tra degustazioni e dibattiti organizzato in collaborazione con l’Irvos e patrocinato dall’ assessorato alle Risorse Agricole Dipartimento delle Risorse infrastrutturali.
In primo piano i 20 presidi siciliani: Ape nera sicula; Cappero di Salina; Capra girgentana; Cuddrireddra di Delia; Fagiolo badda di Polizzi; Fragoline di Ribera e Sciacca; Lenticchia di Ustica; Limone interdonato; Mandarino tardivo di Ciaculli; Manna delle Madonie; Melone purceddu di Alcamo; Oliva minuta; Pane nero di Castelvetrano; Pistacchio verde di Bronte; Provola dei Nebrodi; Provola delle Madonie; Sale marino artigianale di Trapani; Suino nero dei Nebrodi; Susine bianche di Monreale; Vastedda del Belice.
Tra queste una grande anteprima, ancora in veste ufficiosa, che da settembre entrerà a far parte della famiglia dei presidi: la fragolina di Ribera e Sciacca.
Una delle “piccole” produzioni più a rischio ma che ha una storia lunghissima, un tempo polo di un’agricoltura fiorente nel fazzoletto che tocca Menfi, Caltabellotta, Sciacca e Ribera. Oggi una coltivazione di “resistenza” in tutti i sensi, dal punto di vista dei rischi imprenditoriali e di quello commerciale. Lo Slow Food Day sarà occasione per potere assaggiare la fragolina e la confettura, che rientrerà anche’essa nel presidio, e per parlare con uno dei produttori rimasti. A portare la bandiera della fragolina in rappresentanza dei produttori sarà Antonino Tornambe’, uno dei soci di Scyavuru, azienda di Ribera.
Mario Indovina, fiduciario condotta Slow Food Palermo
“Per questo nuovo capitolo della condotta sarà una inaugurazione in grande. Finalmente il territorio riparte con spirito attivo. C’è tanto fermento, il gruppo è più che attivo. L’Orto Botanico allora è il trampolino di lancio e la piazza migliore dove potere incontrare la cittadinanza e sensibilizzarla sul nostro patrimonio agroalimentare, storico e culturale”, ha dichiarato Mario Indovina.
Anche il vino è sotto i riflettori della manifestazione rappresentato da alcune cantine selezionate dall’Istituto.
Ecco le iniziative dello Slow Food Day Palermo:
Degustazioni
Merende per adulti e piccini
Corsi di Yoga
Corsi di giardinaggio
Spettacoli con artisti vari
Food revolution
Punto centrale della giornata al tavola rotonda che si tiene alle16,30 sul tema “I giardini del buon gusto”. Interverranno: il prof. Raimondo direttore dellOrto Botanico per i saluti; prof. Giuseppe Barbera (Facoltà di Agraria); prof. Francesco Sottile ( Facoltà di Agraria); prof. Gianfranco Marrone (Dipartimento Studi Culturali Università di Palermo); Calogero Ferrantello (dirigente Regione Siciliana); Dario Di Bernardi Irvoss; Enzo Ferrantelli (Istituto Zooprofilattico); Cinzia Scaffidi (centro studi Slow Food sede); Gianluigi Savoia (medico Slow Food Palermo).
Per visualizzare i programmi della giornata nelle 300 piazze d’Italia cliccare qui.
C.d.G.