Il Buatta fa parte anche di me, anche della mia storia. Sono passati dieci anni, e lui pare non sentirli. Sono un’eternità per un ristorante, specie di questi tempi, ma questa piccola grande osteria, nata da un’intuizione,di Franco Virga e Stefania Milano, continua a tracciare la via, specie dopo la fortunata apertura della gemella torinese.
Cucina Popolana e popolare, anche, quella che da due lustri lo chef Fabio Cardillo propone nel locale di Corso Vittorio Emanuele, dove il tipico non è mai stereotipo o cliché, ma ricerca e cura dei dettagli. Una cucina che dimostra come si possa e si debba fare qualità anche lavorando con un numero di coperti importante.
Tanti gli ospiti e gli amici di questa serata che il 29 marzo a Palazzo De Gregorio hanno deciso di festeggiare il decennale di questo ristorante, dal mondo dell’arte, a quello della stampa non solo specializzata. Luca Iccarino, Giulia Salis, Antonella De Santis e Fotis Vallatos, tra gli altri.
Una one night all’insegna del (buon) gusto che ha visto alternarsi ai fornelli i vari chef del gruppo Virga & Milano con un super ospite, uno cuoco molto vicino non solo idealmente allo stile di Buatta, ad un’idea di ristorazione autentica, verace ed appagante dove l’enfasi è sui sapori e non sui virtuosismi: Diego Rossi, chef patron di Trippa, a Milano.