Trovare un tavolo libero a Verona nelle sere di Vinitaly rasenta l’impresa. I più previdenti o abitudinari, prenotano da un anno all’altro per evitare di sentirsi dire al telefono: “Mi spiace siamo al completo”. Per tutti gli altri consigliamo la lettura di questo articolo dove abbiamo concentrato, per capitoletti, qualche indirizzo giusto, magari non tutti super gettonati, qualcuno in provincia di Verona, per permettervi di non restare a pancia vuota e bocca asciutta. Ovviamente prenotate subito, il costo è riferito al menu classico dall’antipasto al dolce o degustazione, vini esclusi.
Manca sempre meno al Vinitaly: ecco gli indirizzi per tutti i gusti dove prenotare a Verona

TRATTORIE
Greppia – Vicolo Samaritana 3, Verona
Classico ristorante di cucina veronese della tradizione. Qui si viene per mangiare le tagliatelle in brodo o la pasta e fagioli e di secondo il lesso con la pearà: bolliti e arrosti al carrello con la tipica salsa al pepe. Per stomaci forti il godimento è assicurato, chiudete con il diplomatico dolce della casa. Carta vini locale, ma ben fornita. Costo 60 euro.
Telefono 045.8004577
Osteria Da Morandin – via XX Settembre 144, Verona
Un’osteria come quelle di una volta, molto apprezzata dai veronesi. Perché? Perché è “rustega” che a Verona significa rustica, nel senso di autentica e schietta. Non vi sembra un complimento? Lo è. Pasta fatta in casa, i bigoli col musso spaziali, trippe alla regola. Non è proprio in centro. Costo 35 euro.
Telefono 045.9580476
Dal Tajo – Via Fratelli Alessandri 12, Verona
Altro approdo goloso, di cucina tradizionale veneto-toscana. Il locale è poco fuori il centro, dall’arredo caldo e accogliente, con una grotta naturale dove si può cenare mangiando pasta fatta in casa, ma soprattutto la elezione di salumi toscani e quella delle carni alla brace dry aged di qualità selezionata. Carta vini ampia per tutte le tasche. Costo 60 euro.
Telefono 045.941717
RISTORANTI DI FINE DINNING
Desco – via Dietro San Sebastiano 5 Verona
Locale che ha fatto la storia della ristorazione stellata in città dal 1981, Elia Rizzo, come pochi, ha saputo interpretare in maniera creativa la cucina moderna. Oggi il figlio Matteo ne prosegue con talento il percorso in cucina. Il locale è delizioso, la cucina di stampo moderno, classico, il servizio impeccabile. Affidatevi al menu degustazione. Costo 120-145 euro.
Telefono 045.595358
Iris – Via Leoni 10, Verona
Recente apertura in centro storico, affidata alla classe innata del giovane chef, Giacomo Sacchetto, che in un anno si è portato a casa la stella Michelin grazie ad una cucina di tecnica ed eleganza, che valorizza le materie prime del territorio in chiave moderna. Il locale è elegante il servizio impeccabile, anche qui affidatevi al menu degustazione e c’è la possibilità di gustare un aperitivo nelle cantine sotterranee. Costo 140-170 euro.
Telefono 045.4158021
Famiglia Rana – Via Feniletto 2, Oppeano
Se volete evitare la ressa del centro, un approdo delizioso è il ristorante stellato dell’omonimo pastificio, voluto da Gianluca Rana e affidato alla cucina di sperimentazione dello chef Francesco Sodano, che interpreta al meglio i prodotti a Km0 dell’orto confinante con il ristorante. L’arredo è molto curato, come il servizio di sala, carta vini importante e ricca di chicche rare. Costo 130-185 euro.
Telefono 045.7130047
PESCE
Al Capitan della Cittadella piazza Cittadella 7, Verona
Su una delle piazze più belle del centro storico affaccia questo ristorante caldo e accogliente, stile bistrot francese, con un dehor molto coccolo. La proposta è classica marinara, la materia prima di estrema qualità, da assaggiare i crudi, il fritto, la grigliata mista e la granseola. Carta vini adeguata, servizio attento e cortese, dolci da provare, millefoglie di Perbellini da lacrime. Costo 110 euro.
Telefono045.595157
Beluga stradone Porta Palio 27, Verona
Elegante ristorante in centro dedicato al pescato di mare, in un palazzo del ‘500 a due passi da Castelvecchio. La giovane cucina strizza l’occhio ai crudi, presentati in maniera scenografica, senza dimenticare i classici del mercato, dai primi, ai fritti alla grigliata. Qualche piatto di terra e una selezione di caviale. Da assaggiare il Gran Coccio. Costo 120 euro.
Telefono 045.591601
Antonio e Rita – Via Giuseppe Belluzzo 17, Verona
A qualche chilometro dal centro una trattoria dove l’amore per il mare la fa da padrone, Antonio, lo chef siciliano è stato pescatore e conosce i pesci come pochi. La cucina è di sostanza e si basa su una qualità alta, di solo pesce fresco. Assaggiate i crostacei in pinzimonio, le paste fatte in casa e i pesci di grosso taglio al forno e sporzionati al tavolo. Dolci della tradizione siciliana strepitosi, carta vini essenziale, ma di qualità. Costo 70 euro.
Telefono 045.8921407
PIZZERIE
Saporè Downtown – Via Amanti 6, Verona
È il locale in centro del “pizzaricercatore” Renato Bosco, star nazionale della pizza contemporanea con le sue creazioni che hanno fatto la storia dei lievitati: Aria di Pane®, Pizza Crunch® e Pizza DoppioCrunch®, oltre a Mozzarella di Pane® e alle altre pizze dalla classica alla napoletana a modo suo. Se non avete mai assaggiato le sue creazioni non perdete l’occasione. Costo 25/40 euro.
Telefono 045.8032221
Al Gottino – Viale della Repubblica 17, Verona
Nuovo locale in centro, nel quartiere nobile di Borgo Trento, piccolino, pochi tavoli, prenotazione straconsigliata, per una pizzeria dagli arredi moderni e curati in stile newyorkese. La pizza è di stampo classico, ma con lunghe lievitazioni e topping di qualità, il risultato è di estremo gusto e la notte si dorme tranquilli. Buona selezione di birre artiginali. Costo 15/20 euro.
Telefono 348.7152881
Leon d’Oro – Via Pallone 10, Verona
Nel cuore di Verona, in un elegante palazzo dell’800 con un parco verde e alberi secolari dove mangiare la pizza se il tempo lo consente, trova posto una elegante pizzeria di stampo classico, che serve “tonde” a basso contenuto di sale, altamente digeribili e dallo spiccato sapore di grano. Qualche piatto che pesca tra i classici della cucina italiana. Costo 15/20 euro.
Telefono 045.8036658
ENOTECHE
Maddalene – via Cantarane, 69, Verona
Nel quartiere universitario e multietnico di Veronetta, nasce da un’intuizione di Nedda, Alessia e Marcello Scandola, un locale dedicato ai vini naturali. Tante le etichette in vendita, e lavagna della mescita che gira veloce, piccola cucina con proposte di taglieri, tapas e cicchetti in stile veneziano. Non solo vino ma anche un’ottima proposta di birre artigianali. Costo 30 euro.
Telefono 371.3251770
Enoteca Zero7 – vicolo Ghiaia 2, Verona
Locale ricercato e contemporaneo della galassia dello chef Perbellini, che si trova a due passi da piazza Brà, uno dei simboli della città. Selezionate circa novecento etichette, non solo del territorio, ma anche nazionali e internazionali. All’ora dell’aperitivo serale qui c’è la coda, la soluzione può essere riservare un tavolo e godersi una cena pop di qualità, tra cucina e taglieri. Costo 40/50 euro.
Telefono 045.9235180
Signorvino – corso Porta Nuova 2, Verona
Locale modaiolo, moderno e curato, proprio sotto il famoso Orologio della Brà. Qui l’offerta vini è più classica e legata alle etichette di grido, ma con una interessante selezione di vini naturali. Si può cenare pescando da un menu che valorizza i pitti della cucina italiana oppure optare per un aperitivo rinforzato con salumi e formaggi artigianali. Musica di sottofondo.
Telefono 045.8009031