Dopo il ristorante in via Tiraboschi, a Porta Romana, l’avventura di Particolare Milano raddoppia e arriva a un passo da Corso Como e Corso Garibaldi, in via Moscova. La nuova apertura rappresenta un’evoluzione del concetto già sperimentato, portando con sé una proposta culinaria che celebra la convivialità come punto di partenza. I due soci fondatori, Andrea Cutillo e Luca Beretta, hanno scelto di creare un ambiente dove il cibo e l’esperienza sociale si incontrano, dando vita a un bistrot che invita alla condivisione. “Abbiamo voluto realizzare un posto dove la convivialità fosse il filo conduttore, dove il cibo viene vissuto come momento di incontro e scambio”, spiega Cutillo. Il bistrot si distingue per la sua proposta di piatti da condividere, ispirati al concetto delle tapas, che rendono ogni pasto un’occasione di socializzazione e piacere condiviso.
L’interno del nuovo bistrot si sviluppa in un gioco di contrasti tra elementi storici e soluzioni moderne. Le sale sono caratterizzate da colori morbidi e materiali che richiamano le atmosfere di una Milano ottocentesca, con intonaci che svelano gli archi originali della struttura e boiserie ispirate ai motivi Pontani, celebri nel design milanese.La cucina, che occupa una posizione centrale nel locale, diventa così il cuore pulsante dell’ambiente, un’area a vista che si fonde con l’atmosfera accogliente. Il risultato è un luogo che invita alla scoperta, dove ogni dettaglio architettonico diventa un richiamo alla cultura e alla storia della città.
E il menu non può essere da meno. La proposta culinaria si sviluppa attorno all’idea delle tapas, piatti piccoli da condividere, che spaziano dai crudi di mare ai piatti a base di carne, pesce e verdure. “Abbiamo voluto creare un menu che riflettesse il nostro legame con la tradizione, ma con un’attenzione particolare alle influenze provenienti da altre culture. L’idea era di proporre una cucina che non fosse solo italiana, ma che avesse uno sguardo aperto sul mondo”, racconta Andrea Cutillo.
Tra le proposte di antipasti, spiccano i crudi di mare, come gli scampi e il gambero rosso di Sicilia. Non mancano le tartare e i carpacci, mentre per i primi piatti, Particolare Bistrot offre delle rivisitazioni sofisticate di grandi classici della cucina italiana, come il risotto ai porcini e la pasta con patate, provola affumicata e baccalà. I secondi piatti sono un’altra delle proposte che catturano l’attenzione, con piatti come il calamaro alla plancia con salsa all’arancia e la guancia di manzo cotta a bassa temperatura oltre al filetto di maialino con purè di sedano rapa. Non mancano, inoltre, proposte vegetariane, come la milanese di cavolfiore e il carciofo alla griglia, per soddisfare ogni tipo di palato. O ancora il polpo in tre cotture: bollito, fritto e grigliato. Così come l’uovo croccante cotto a bassa temperatura a 64 gradi a vapore, panato e fritto.
Noi abbiamo assaggiato il tiramisù particolare e possiamo dire che è davvero particolare, reinterpretato in modo creativo. “Ci piace pensare che chi entra in questo spazio possa essere sorpreso da ogni angolo, da ogni dettaglio che racconta qualcosa di più di un semplice pasto. È un invito a riflettere, a osservare e, soprattutto, a godersi ogni momento”, conclude Beretta.
Particolare Bistrot
Via Moscova 50, Milano
Aperto dal martedì alla domenica | Pranzo e cena
02 35958531
www.particolarebistrot.com
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no