Soffitti alti, arredo minimal e quell’aria cosmopolita perfettamente sintetizzata dall’essere in centro storico a Palermo e potersi sentire ovunque in Europa. Minim, nuova caffetteria cittadina che strizza gli occhi al modello nordeuropeo, è stata creata all’interno di un luogo importante per la storia dell’imprenditoria cittadina, gli spazi dell’ex ditta De Magistris-Bellotti in via Gagini, nei pressi di piazza San Domenico. Una struttura storica che si dipana su due elevazioni e circa 1.400 metri quadrati che il gruppo Officine Bellotti – al secolo l’operatrice culturale e musicologa Manuela Plaja, l’interprete e compositore Lucio Garau e l’operatrice culturale Rossella Giordano – ha rilevato nel 2018 e ristrutturato, restituendolo alla città sotto forma di contenitore di arte e cultura che sarà inaugurato giovedì 6 marzo.
All’interno ci sono un teatro, spazi espositivi che si prestano a mostre e istallazioni, spazi di coworking, sale riunioni, studi attrezzati con strumentazioni multimediali e, nei luoghi che un tempo ospitarono la tipografia, oggi c’è la caffetteria Minim: una grande sala, linee geometriche su vecchi pavimenti, arredi funzionali dall’aria industrial-retrò e un bel bancone in legno al quale fanno da sfondo grandi finestre con vista sul giardino interno. Il progetto di recupero dell’intero complesso è stato curato dall’architetto Vincenzo Marchese, per metà palermitano e per l’altra metà norvegese mentre la direzione dei lavori è stata dell’ingegnere palermitano Giorgio Ferrara. “Palermo è da sempre caratterizzata da un grande fermento creativo e culturale – afferma Manuela Plaja – Collaborando con diverse istituzioni locali per la realizzazione di molte iniziative, ho riscontrato l’annosa mancanza di spazi adeguati, soprattutto per la musica contemporanea e in particolare per quanto attiene all’attività di ricerca e produzione. Per questo ho deciso di fermarmi come operatrice e dedicare, insieme agli altri soci, le energie al recupero delle Officine, contribuendo nel nostro piccolo a colmare questo vuoto”.
La caffetteria, aperta ogni giorno dalle 10 alle 21, domeniche escluse, è anche spazio di co-working, con tavoli attrezzati con prese per pc, tablet e telefonini. A gestirla è Gaetano Spinnato: “La nostra proposta spazia dalla colazione all’aperitivo con prodotti da forno preparati da Ottavio Guccione e piatti freddi che possiamo servire tutto il giorno”.
In menu croissant, toast, cinnamon rolls, pane tostato e ancora insalate, sandwich, smørrebrød, preparazione tipica della cucina scandinava. L’offerta della caffetteria spazia tra espresso e specialty coffee, kombucha ed estratti di frutta. E c’è anche una selezione di vini di piccole cantine siciliane. Ricco e interessante il brunch del sabato, con la possibilità di scegliere anche un’opzione veg. Noi lo abbiamo provato. La formula prevede tre preparazioni salate tra panbrioche, club sandwich, toast, due tra dolci, frutta e yogurt, una bevanda calda e una fredda, al costo di 22 euro. Molto buono il panbrioche con roast-beef, salsa tonnata, acciughe di Aspra e frutti del cappero e il club sandwich con cavolo cappuccio e ravanelli fermentati, pomodoro, spinacino, fontina d’alpeggio e mayo spicy. E mentre consumavamo il brunch, ai tavoli vicini c’era chi giocava a scacchi, chi lavorava al pc, chi consumava un sandwich e un caffè in compagnia della famiglia. Bella atmosfera di accoglienza e relax nel cuore del centro storico di Palermo, in Europa.
Caffè Minim
Via Gagini 31, Palermo
T. 327 4990833
Aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 21
Chiuso: domenica
Carte di credito: tutte
Parcheggio: no