Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha lanciato una nuova battaglia contro la proposta della Commissione Ue di introdurre avvertenze sanitarie sulle etichette delle bevande alcoliche, simili a quelle presenti sui pacchetti di sigarette, per informare i consumatori sui rischi per la salute legati al consumo di alcol. Durante il suo intervento agli Stati generali del Vino, il ministro ha affrontato l’argomento con un’argomentazione che ha suscitato ironia e commenti sui social. Tirando fuori il cellulare dalla giacca, ha letto un’etichetta: “L’abuso, avvertono da Londra, può avere conseguenze molto negative, persino pericolose. Il meno che possa accadere è una sudorazione eccessiva che, in casi estremi, può portare alla rimozione delle ghiandole sudoripare. Possono essere colpiti il cervello, il cuore, i reni. È il vino? No, è l’acqua. L’abuso di acqua può portare alla morte”.
Rivolgendosi al pubblico, ha poi aggiunto: “Immaginate di dover inserire un’etichetta allarmistica sulle bottiglie d’acqua. Ma esiste un prodotto il cui abuso non produca danni? Io non ne conosco. Quindi mi concentrerei su etichette informative, che forniscano consigli corretti”.