Secondo i dati preliminari, l’ultima vendemmia della California potrebbe essere la più scarsa in assoluto dal 2004, mentre lo Stato continua a fare i conti con un eccesso di offerta di vino.
Come riporta Decanter, infatti, un rapporto preliminare del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, pubblicato il 10 febbraio mostra come il raccolto di uva da vino bianca e rossa sia stato stato di 2,844 milioni di tonnellate, escluse le uve passite e da tavola.
Si tratta di una diminuzione rispetto ai 3,685 milioni di tonnellate del 2023, anche se le rese variano a seconda dei produttori e delle zone. Il settore non vedeva un raccolto così basso dal 2004, ha dichiarato Audra Cooper, direttore del brokeraggio delle uve di Turrentine Brokerage.
La California è una delle numerose regioni vinicole del mondo che si trovano ad affrontare problemi di eccedenza di offerta. Il raccolto totale di Cabernet Sauvignon in California è diminuito del 31% rispetto al 2023 e del 22% rispetto alla media quinquennale. “Anche se dannoso per chi coltiva Cabernet Sauvignon, questo calo è utile per bilanciare l’eccesso di offerta delle annate precedenti”, ha detto Cooper.
La costa settentrionale ha registrato un calo del 15% della produzione di uva per il 2024 rispetto al 2023, pur rimanendo del 3% al di sopra della media quinquennale della zona. Nella Central Coast, invece, il raccolto di uva è diminuito del 35% rispetto al 2023 e del 29% rispetto alla media quinquennale.