Sarà un Sol… al quadrato. Una versione 2.0 di quello che era una semplice appendice del Vinitaly, posizionato in un’area apposita e che metteva insieme i produttori di olio. Oggi, questi, avranno la loro personale “rivincita” con VeronaFiere che ha pensato, ideato e organizzato un evento specifico per l’olivicoltura italiana. Ma a 360 gradi. Perché non si parlerà solo e soltanto di olio. Ma ci saranno le tecnologie di lavorazione più avanzate, i prodotti derivati, la cosmesi, la sostenibilità e l’economia circolare. Per questo la superficie espositiva si amplia e più che raddoppia con i padiglioni 1 e 2 della Fiera che saranno il teatro perfetto per questa edizione numero uno dell’evento che è stato ribattezzato “Sol al quadrato”, o “Sol2Expo”.
Il Sol, organizzato per 28 edizioni, è diventato in poco tempo un punto di riferimento mondiale tra gli eventi dedicati all’olio. VeronaFiere si è resa subito conto che era diventato troppo “stretto” e ha ideato un format rinnovato e potenziato che si terrà a Verona dal 2 al 4 marzo. Olio d’oliva, certo, ma anche oli vegetali e tutto ciò che riguarda l’intera filiera dell’olivicoltura italiana. Perché nei due padiglioni, saranno presenti produttori provenienti da tutte le regioni d’Italia, oltre alle principali associazioni di categoria del settore. Il progetto di Veronafiere ha il supporto di Masaf (ministero delle politiche agricole), Maeci (Ministero degli Affari esteri), della Provincia di Verona e di enti e istituzioni locali. “Un’evoluzione – spiega Antonella Capriotti, event manager dell’evento – nel segno della specializzazione, che ha avuto come naturale conseguenza la scelta di distanziare l’evento, fisicamente e temporalmente, da Vinitaly, la manifestazione internazionale del vino e dei distillati con cui Sol ha, per anni, condiviso gli spazi del quartiere fieristico. Ad attendere buyer e appassionati ci saranno non soltanto olivicoltori e frantoiani, ma aziende specializzate in olive da tavola, sottoli e paté, produttori di equipment, laboratori cosmetici”.
Un focus specifico sarà dedicato all’oleoturismo, il turismo esperienziale che mira a valorizzare il patrimonio culturale legato all’olio extravergine d’oliva, proponendo attività uniche per scoprire le tecniche di produzione, la storia e il valore gastronomico dell’olio. Ma non solo. Perché sarà ricco il programma di workshop, convegni, degustazioni, cooking show che si sta delineando. “Sol2Expo – proseguono da VeronaFiere – sarà un’agorà di confronto tra discipline e mercati, con contenuti per l’aggiornamento e lo scambio di conoscenze. L’apertura speciale al pubblico di domenica 2 marzo darà la possibilità a tutti gli interessati di scoprire di più su questo mondo e di acquistare i prodotti esposti”.