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Scenari

Ma quale carbone… nelle calze della Befana gli italiani mettono un sacco di caramelle

16 Dicembre 2024
Caramelle sempre presenti nelle calze dell'Epifania Caramelle sempre presenti nelle calze dell'Epifania

L’Epifania è quasi alle porte. Una tradizione che porta con sé un’atmosfera di festa capace di unire le famiglie e creare ricordi pieni di gioia che si tramandano nel tempo. Regalare un momento di dolcezza, infatti, è un gesto di affetto che esprime tutto il nostro amore per chi ci è vicino. Lo scorso anno quasi 1 italiano su 2 (44%) ha onorato la tradizione della Befana, facendo trovare a figli e nipoti l’immancabile calza con i dolci. Come ogni anno, le caramelle sono tra le star indiscusse di questa festività e della calza, un simbolo di allegria e condivisione. Del resto, secondo una recente ricerca commissionata da Unione Italiana Food a Bva Doxa, per 4 italiani su 10 (40%) l’Epifania è la festa che viene maggiormente associata alle caramelle.

UNA TRADIZIONE PARTICOLARMENTE SENTITA AL CENTRO E AL SUD ITALIA
Una tradizione, quella legata all’arrivo della Befana, particolarmente sentita al Centro e al Sud dove lo scorso anno, secondo un’indagine Ipsos, a fare un regalo per l’Epifania sono stati rispettivamente il 55% ed il 65% degli italiani, in confronto a quelli del Nord, dove la quota si ferma al 49%. Non a caso proprio Sicilia, Campania e Puglia sono le regioni dove è più diffuso il consumo di caramelle nel nostro Paese.

EPIFANIA E DOLCI: UN BINOMIO CHE NASCE DA UNA LEGGENDA
Se la celebre frase “dolcetto o scherzetto” legata ad Halloween affonda le radici nell’esigenza di scacciare gli spiriti, è meno nota la ragione per cui l’Epifania è, per tradizione, associata ai dolciumi. La leggenda narra che, mentre si dirigevano verso Betlemme, i Re Magi incontrarono un’anziana donna che, invitata a seguirli, rifiutò. Pentita poco dopo, la donna partì alla loro ricerca, portando con sé un sacco di dolci. Non trovandoli, decise di bussare ad ogni porta, distribuendo caramelle ai bambini con la speranza che uno di loro fosse Gesù Bambino. La leggenda dell’anziana signora è proseguita nei secoli, fino ad arrivare ai giorni nostri, dove il legame caramelle-festa della Befana è sempre più forte.

CARAMELLE: UN PRODOTTO VERSATILE CHE ACCONTENTA TUTTI I GUSTI
Le caramelle sono un prodotto estremamente versatile, capace di rispondere a diversi gusti: sarà difficile non trovare nella calza la caramella preferita. Quelle ripiene sono pensate per coloro che prediligono i prodotti nostrani, essendo questa una tipica produzione italiana: ve ne sono alla frutta, con miele, creme, caffè e persino liquori. Per gli amanti del latte invece ci sono le mou, inventate da un confettiere a Parigi agli inizi del ‘900 e realizzate con panna o con crema di latte. Le gommose, invece, sono caratterizzate dalla loro inconfondibile morbidezza ed elasticità e hanno come ingrediente principale la gomma arabica, ottenuta dalla corteccia di un’acacia che cresce in Africa. Anche le gelatine alla frutta sono un’opzione molto considerata: qui, a fare da padrone, sono infatti i succhi di frutta, che danno a queste caramelle il classico gusto fruttato, e la pectina che ne caratterizza la particolare consistenza. Infine, non possono mancare le caramelle dure. Come fanno a mantenere la loro durezza? È grazie al saccarosio e al glucosio che la superficie delle caramelle dure non presenta screpolature.

LE CONSUMANO 9 ITALIANI SU 10, AGRUMI IL GUSTO PREFERITO
L’arrivo della Befana è l’occasione per ricordare che gli italiani sono veri e propri “caramelle lovers”: secondo una recente indagine di AstraRicerche, le consumano più di 9 su 10 (95%) e circa 1 su 3 (31%) lo fa almeno 3-4 volte a settimana. Il gusto di caramelle più amato dai nostri connazionali è quello agli agrumi (44%), che si piazza in testa alla classifica dei sapori più apprezzati, seguito dalla menta forte o balsamica (39%) e dalla liquirizia (36%). Completano la “top five” dei gusti più desiderati il gruppo composto da “menta, eucalipto, anice” (34%) e dai frutti di bosco (27%).