Un viaggio nella memoria, il pane e olio di Natale Laganà è pura poesia

È la colazione tipica dei nonni siciliani: pane e un filo olio appena molito. Il sapore dell’olio nuovo, il profumo del pane appena sfornato, la prima molitura segno dell’inizio della stagione olearia. C’è tutto nella degustazione di pane e olio condotta di Natale Laganà del forno Laganà 1968 di Messina (Best in Sicily 2024) con l’olio Terraliva. Una degustazione nel segno del ricordo del pane e dell’olio fatto in casa. “Abbiamo un panificio dal 1968, una panetteria nel segno del lavoro fatto da tante generazioni – racconta Laganà – Amiamo portare la genuina di un prodotto che entra ogni giorno nelle case dei siciliani. Ecco perché oggi porto un pane con farina evolutiva accompagnato con l’olio centesimato con una lavorazione molto particolare che si fa direttamente al frantoio. Il secondo con una farina tipo 01 con la germinazione di cereali accompagnato con la tonda iblea”. Il segreto di Laganà è semplice. “Passione e impegno ma anche la sapiente gestione del lievito madre e degli equilibri che permettono oggi di avere un prodotto di prima qualità” Perché farina evolutiva? “Perché è l’ideale per la produzione di pane, grissini, pizza in teglia e focacce, ma anche per prodotti per la colazione e dolci -prosegue Laganà . Una farina che si spende benissimo e che può essere adattata in tanti contesti”. E poi c’è il legame con la famiglia. “Tramandando l’eredità di mio padre Giuseppe, con la speranza che il mio lavoro sia proseguito anche da mio figlio”.