“Sassaia, tra piacevolezza e longevità” è stata piacevole chiacchierata e degustazione sul Sassaia, uno dei vini bianchi più rappresentativi della cantina La Biancara di Angiolino Maaule, situata a Montebello Vicentino (VI) in Veneto. Michelle Cherutti MW, con la giornalista Fosca Tortorelli, ha condotto l’interessante incontro dialogando con Angiolino Maule, fondatore di Vinnatur – circuito virtuoso di vignaioli italiani e stranieri che produce vino secondo un protocollo ben preciso che limita moltissimo l’intervento dell‘uomo in vigna e in cantina e vieta in modo severo l’uso di qualsiasi pesticida. Angiolino Maule, come lui stesso racconta, è un pioniere del movimento dei vini naturali in Italia, ha sempre messo al centro la purezza del territorio e la salute del suolo, adottando una viticoltura rispettosa dell’ambiente. Il Sassaia, prodotto principalmente con uve Garganega, riflette nel calice il territorio e racconta attraverso le etichette proposte le differenze di annate e la sempre maggiore consapevolezza nella gestione delle piante e dell’avvicinare Uomo e Natura. Assaggiare annate che coprono un arco di quasi vent’anni è un’occasione rara per osservare come un vino bianco con un numero di solfiti che non superano i dieci grammi, possa evolversi e mantenere la sua identità.
La “magia” di Angiolino Maule a Taormina Gourmet on tour: in degustazione un Sassaia 2003
Ecco i vini e le annate in degustazione
Igt Veneto Sassaia 2020
Frutto di un’annata calda, come ricorda Angiolino, si racconta nel calice attraverso il suo aspetto olfattivo con una pienezza di frutto e un sorso tangibile e avvolgente, con un ingresso morbido supportato da una leggera tannicità.
Igt Veneto Sassaia 2018
Annata molto produttiva la 2018, che si esprime nel calice con una grande complessità, in un gioco di note fruttate di pesca, albicocca, spezie e agrumi, di grande freschezza, vibrante e dinamico nel sorso. Standing Ovation
Igt Veneto Sassaia 2016
Un’annata bilanciata che unisce la freschezza della Garganega alla complessità che il tempo dona. Qui si colgono profumi solari, con sfumature di mandorla, spezie delicate e una linearità nel sorso; un perfetto equilibrio tra piacevolezza e profondità.
Igt Veneto Sassaia 2011
Annata da ricordare per l’arrivo al fianco di Angiolino Maule, diciamo l’annata in cui inizia a svolgersi un lavoro sempre più preciso e attento.
Nel calice emergono aromi di frutta secca, erbe officinali e una freschezza ben presente. Ampio nel sorso.
Igt Veneto Sassaia 2007
Un vero viaggio nel tempo e soprattutto un anno coincidente con la realizzazione della nuova cantina. Un’annata non semplice, con una vendemmia anticipata e una gestione non facile del processo produttivo. Un calice dove si evidenzia in ogni caso una buona evoluzione con note di foglie di tè, frutta semi candita, spezie e una texture carezzevole.
Igt Veneto Sassaia 2003
Un’annata emblematica per la longevità del Sassaia. La Garganega offre qui un profilo affascinante, con aromi terziari ben sviluppati, con cenni di agrumi canditi, ottima struttura, ma al contempo una freschezza davvero sorprendente. Standing Ovation
Il Sassaia riesce a coniugare una beva piacevole anche nelle annate più giovani con una sorprendente capacità di invecchiare. La filosofia produttiva di Maule (senza uso di chimica né manipolazioni), e l’attenzione alla vinificazione rispettosa contribuiscono a creare un vino che evolve mantenendo intatta la sua anima.